TL;DR La funzionalità di gestione delle “flotte aziendali” di Samsung, E-FOTA, viene usata anche da alcuni attori cybercriminali per compiere attacchi ai danni di incauti utenti, bloccando lo smartphone della vittima e chiedendo un riscatto.
TL;DR oltre 70.000 documenti di identità provenienti da violazioni a tre strutture ricettive italiane sono stati messi in vendita sul web: un numero preoccupante che, soprattutto in periodo di vacanza, deve farci riflettere su trattamenti forse troppo “allegri” dei nostri documenti di identità
TL;DR Tutto parte da un banale SMS che avvisa di un pagamento che non abbiamo mai effettuato. L’SMS ci dice di chiamare un numero per bloccare l’addebito. Da qui parte una ingegnosa truffa basata sull’ingegneria sociale che sta già mietendo vittime.
TL;DR Ha fatto gran scalpore la vicenda degli amanti beccati in flagrante dalla kiss-cam durante un concerto. Occasione per riflettere, nuovamente, sui pericoli per la nostra privacy sulle centinaia di “kiss-cam” aperte al mondo in giro per l’Italia, spesso a nostra insaputa.
TL;DR Ha ancora senso continuare a tentare di “aggiustare” gli utenti, invece che migliorare e semplificare il software? Inizia con questa domanda una riflessione sul tema della complessità, dei gap culturali e degli attacchi informatici che vedono oltre il 70% di essi causati da manovre errate e inconsapevoli degli utenti.
Uno strano silenzio ufficiale circonda la notizia dell’attacco ransomware al Comune di Pisa. Qualcosa inizia a trapelare, ovviamente, ma si attendono conferme ufficiali da parte dell’Amministrazione.
Il 10 maggio la ransomware gang Nova ha dichiarato di aver colpito i sistemi del Comune di Pisa. I dati esfiltrati sono stati pubblicati online il 21 maggio, sul loro sito DLS, per un totale di quasi 100 GByte. Intanto, sul sito web del Comune di Pisa, nessuna notizia in merito all’attacco: dalla stampa, però, si apprende di una interrogazione parlamentare a tal proposito.
La notizia del mancato rinnovo del finanziamento al MITRE per il database CVE ha sollecitato l’Unione Europea a dotarsi, finalmente, di un proprio database delle vulnerabilità: l’EUVD.
Sul DLS della ransomware gang Nova è comparso, due giorni fa, la rivendicazione di un attacco al Comune di Pisa e l’esfiltrazione di almeno 2TB di dati relativi all’amministrazione comunale pisana.