Hacking X10

Ho recentemente acquistato, negli USA, alcuni dispositivi di home automation da X10.com. Si trova qualcosa anche in Italia, della Marmitek, ma negli USA, tramite eBay, si riesce ad aquistare a prezzi estremamente vantaggiosi !

Ho acquistato da Digitronex (con cui non ho avuto problemi, se non con la dannata Dogana italiana) e da X10-Automation che ha prezzi migliori.

Essendo negli USA, mi sono limitato ad acquistare solo materiale in RF e vi informo subito che se acquistate negli USA dovrete *sempre* acquistare negli USA, per il semplice motivo che le frequenze RF sono diverse tra USA (310MHz) ed Europa (mi pare 430MHz).

CM19A – X10 USB RF Trasceiver

Il CM19A è grande all’incirca come un mouse, da cui esce un pezzetto di filo nero (l’antenna) ed un cavo USB.

Una volta collegato alla porta USB del proprio pc lsusb ritorna:

Bus x Device y: ID 0bc7:0002 X10 Wireless Technology, Inc.

Questo disposito permette di ricevere i segnali X10 extended provenienti da alcuni sensori X10, tra cui MS14A (sensore di movimento infrarosso). Non permette la ricezione dei segnali di alcuni importanti sensori, quale il Door Sensor ed alcuni telecomandi. Per questo ho preso un CM15A (che analizzo più sotto).

Diamo un’occhiata all’interno del CM19A. Il circuito è abbastanza semplice: un microprocessore ed uno stadio RF. Anche la componentistica non è certo di ultima generazione !

CM15A – X10 USB RF and Power X10 Transceiver

Il CM15A è un ricetramettitore X10 più completo ed efficente. E’ progettato per inviare e ricevere comando X10 anche via rete elettrica ma, siccome proviene dagli USA (dove le linee elettriche sono a 110V 60Hz), non è possibile utilizzarlo in Europa. Per poterlo usare come ricetrasmettitore RF è sufficiente fare una piccola modifica interna. Ma andiamo a vedere come è fatto il CM15A. Esteriormente si presenta così:

Come potete notare, la presa elettrica è per le spine USA a 110V. L’antennina dovrebbe servire per ricevere e trasmettere i segnali X10: per un’analisi del segnale RF consultate questa pagina.

IMPORTANTE: NON PROVATE A COLLEGARLO ALLA 220V !

Adesso togliamo le viti e diamo un’occhiata al circuito interno:

Si nota subito il trasformatore per la 110v, i moduli RF ed il microprocessore (il chip con l’etichetta bianca sopra) che gestisce il tutto, un Cypress CY7C63723-PC. Dal datasheet di tale microcontrollore si scopre che l’alimentazione, 5V, è sui piedini 6 (Vss-GND) ed 11 (Vcc). Una rapida occhiata permette di scoprire che il microcontrollore viene alimentato tramite il circuito di alimentazione composto dal trasformatorino ed altri componenti discreti. Siccome non posso usare la rete elettrica, si tratta di far alimentare il tutto dalla presa USB (che, ricordiamolo,è a 5V e corrente massima di 500mA). Collego il CM15A alla presa USB del PC e con l’aiuto di un multimetro individuo i piedini di alimentazione sul connettore USB presente sulla PCB. A questo punto si tratta di mettere un filo tra tale piedino ed il Vcc del microcontrollore:

Per comodità personale, siccome non c’è modo di sapere quando il CM15A è alimentato, metto un piccolo LED verde (insieme ad una resistenza da 820 Ohm) tra il GND ed il Vcc della scheda.

Finito ! Il CM15A funziona perfettamente come ricetrasmettitore RF per tutti i segnali X10 (a differenza del CM19 che riceve solamente i segnali X10 Extended).

CM19

Ricevitore di segnali X10 Extended.

MS14A

Rilevatore di movimento all’infrarosso.

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