Computer fuori uso questa mattina al Comune di Torino per un attacco hacker che  sta creando parecchi disagi: «Comunichiamo che è stata sospesa questa mattina l'attività di alcuni servizi, tra cui quelli anagrafici». Diverse pratiche online, quindi, al momento sono in tilt e non si può accedere. SZul caso sta indagando la polizia postale

In una nota il Comune spiega che «I tecnici della Città e del Csi Piemonte – il consorzio pubblico che gestisce i servizi informatici, - sono al lavoro per ripristinare il funzionamento corretto del sistema e, al più presto, consentire a uffici e sportelli di operare in sicurezza».

Il Comune conferma che si tratta di un attacco hacker portato avanti con un ransomware, «Il virus che è programmato per bloccare il pc su cui si installa e cifrarne il contenuto, chiedendo un riscatto per lo sblocco». Circostanza simile a quella dei fatti di Atc dello scorso aprile. Al momento, però, prevale un cauto ottimismo, visto che «Il numero delle postazioni di lavoro colpite risulta essere contenuto». «Il Comune di Torino e il Csi Piemonte si sono subito attivati con azioni di contrasto mirate a circoscrivere il perimetro oggetto di attacco: in particolare sono stati staccati i domain controller per evitare accessi agli share di rete, sono state cambiate le utenze di admin, è stata chiusa la rete comunale e avviata comunicazione interna e ad altri clienti». Ai dipendenti è stato consigliato di non accedere ai computer, in modo da evitare la propagazione del virus. «I servizi del Comune non sono stati compromessi, ma possono verificarsi alcuni disservizi agli sportello, dovuti a misure cautelative di contrasto alla diffusione del malware. Si rassicurano gli utenti che nessun dato personale è stato compromesso e che sono disponibili i backup». La nota si conclude spiegando che nelle prossime ore saranno più chiari i tempi di ripristino.

Si guarda con timore a quanto successo lo scorso 11 aprile, quando a finire nel mirino fu Atc. L'Azienda Territoriale per la Casa infatti era stata vittima di un pesante attacco, che aveva compromesso gravemente l'erogazione dei servizi, delle pratiche e delle procedure informatiche. Solo la prudenza del personale, che nei mesi precedenti aveva fatto diversi backup dei sistemi, aveva evitato il peggio. Eppure in quel caso ci sono voluti mesi per tornare alla normalità.
Il comunicato del Comune
La Città di Torino rende noto che, da domani mattina, tornerà alla piena operatività in sicurezza la rete informatica comunale. Con il ripristino del sistema, dopo una fase di controllo effettuata area per area, saranno nuovamente attivi gli sportelli delle anagrafi e degli altri servizi civici per i quali, in via precauzionale e per le necessarie verifiche, era stata sospesa l'attività. La Città di Torino conferma che i dispositivi informatici delle anagrafi non sono stati danneggiati e che i contenuti delle banche dati centrali non sono stati persi e non hanno neppure subito alterazioni.

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